L’Italia, in occasione della decima sessione del Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla sicurezza nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ha organizzato a New York un evento dedicato al tema “Tecnologia quantistica e sicurezza cibernetica: opportunità e sfide”.
La Farnesina spiega di essere “in prima linea nel promuovere una forte azione internazionale a tutela della sicurezza globale, anche nel settore strategico delle nuove tecnologie”. “Con la crescente integrazione dei sistemi digitali nella vita quotidiana – continua – la sicurezza informatica rappresenta una priorità fondamentale per i governi, le industrie e i singoli individui. Inoltre, l’avvento della tecnologia quantistica presenta opportunità significative, ma anche sfide formidabili, con implicazioni sulla sicurezza cibernetica che richiedono grande attenzione da parte della comunità internazionale”. Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2025 come “Anno Internazionale della Scienza e della Tecnologia Quantistica”. L’evento, organizzato dalla Rappresentanza italiana al Palazzo di Vetro, è stato aperto da un intervento del Rappresentante permanente d’Italia, l’ambasciatore Maurizio Massari, a cui sono seguiti i contributi degli esperti dell’agenzia per la Cybersicurezza nazionale italiana, dell’unità delle Nazioni Unite per la scienza, tecnologia e sicurezza Internazionale, e dell’Istituto dell’Onu per la Ricerca sul disarmo. A moderare gli interventi Diego Brasioli, inviato speciale del ministro degli Esteri Antonio Tajani per la sicurezza cibernetica e capo dell’Unità innovazione tecnologica della Farnesina.
L’incontro è stato promosso insieme al Ghana, uno dei Paesi del continente africano con cui l’Italia collabora nell’ambito del partenariato portata avanti con il Piano Mattei. L’obiettivo è quello di affrontare insieme le crescenti sfide nello spazio digitale. (AGI)