È la prima volta. I servizi ucraini hanno diffuso video e dettagli di un raid il mese scorso. “Non finisce qui”. La vice premier: “La guerra sarà lunga, non finirà entro la prossima primavera”
AGI – I servizi di sicurezza ucraini (Sbu) hanno rivendicato, per la prima volta, gli attacchi con droni che hanno colpito il ponte di Crimea il mese scorso, fornendo video e dettagli del raid e avvertendo che ce ne saranno altri.
Le immagini sono state date alla Cnn che le ha diffuse: si vede il momento in cui il 17 luglio i velivoli senza pilota sperimentali, chiamati ‘Sea Baby’, hanno sganciato fino a 850 kg di esplosivo su uno dei piloni del ponte, colpendo successivamente anche la strada e la parte ferroviaria.
“Usando questi droni abbiamo recentemente condotto con successo un attacco al ponte di Crimea, alla nave d’assalto Olengorskiy Gornyak e alla petroliera Sig”, ha sottolineato il capo dello Sbu, Vasyl Maliuk.
Ft, gli Usa premono sull’Iran per lo stop alla vendita di droni a Mosca
Washington sta facendo pressioni su Teheran affinché smetta di vendere droni armati a Mosca, usati in Ucraina. Il tema rientra nei colloqui indiretti tra Usa e Iran per raggiungere un’ampia intesa per allentare le tensioni, ha rivelato il Financial Times, citando persone informate dei fatti.
Kiev, salpato il primo cargo di grano attraverso un nuovo corridoio
Un primo cargo ucraino è salpato da Odessa sul Mar Nero attraverso un nuovo corridoio marittimo. Lo ha riferito il ministro ucraino della Infrastrutture, Oleksandre Kubrakov, precisando che “la portacontainer Joseph Schulte (…) ha lasciato il porto di Odessa e sta navigando lungo il corridoio temporaneo stabilito per le navi civili”.
A metaà luglio la Russia ha lasciato l’accordo sul grano, alla vigilia della sua scadenza, lamentando la mancata attuazione delle misure da lei richieste sulle sue esportazioni. Da allora Mosca ha minacciato di prendere come potenziali bersagli militari qualsiasi imbarcazione in partenza da o verso i porti ucraini. Kiev ha denunciato che droni russi hanno colpito i magazzini di grano vicino al porto di Odessa.
Area russa al confine bombardata dalle forze di Kiev, un morto
Una persona è stata uccisa da bombardamenti ucraini che hanno preso di mira la regione di confine russa di Belgorod. Lo ha riferito il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. “Il villaggio di Novaya Tavolzhanka nel distretto di Shebekinsky è stato colpito da colpi di mortaio…c’è un morto”, ha scritto sui social media.