Le dichiarazioni di Stian Jenssen, capo dell’ufficio del segretario generale dell’Alleanza, avevano suscitato l’ira delle autorità ucraine. Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, chiarisce: “Non è esatto”
AGI – L’amministrazione Usa smentisce l’ipotesi di una possibile adesione alla Nato concessa all’Ucraina in caso di cessione di parte dei suoi territori a favore della Russia. Lo ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale americano, John Kirby durante un briefing. “Non c’è niente su questo. Non è esatto”, ha detto Kirby rispondendo alla domanda di un giornalista su questa possibilità.
Kirby ha sottolineato che la posizione delle autorità statunitensi è che in futuro l’Ucraina potrà diventare un membro della Nato, e i paesi membri dell’Alleanza lo hanno confermato durante l’ultimo vertice di Vilnius.
“Al vertice di Vilnius, l’Alleanza si è schierata dietro a quell’idea e ha sostenuto l’idea in cui si può sviluppare un percorso per l’eventuale adesione dell’Ucraina alla Nato. Ma l’obiettivo in questo momento deve essere quello di aiutare l’Ucraina a respingere l’aggressione russa e continuare a riconquistare il territorio che appartiene loro di diritto. Stanno facendo progressi ogni giorno. E continueremo a sostenerli”.
Nelle scorse ore Stian Jenssen, capo dell’ufficio del segretario generale della Nato, aveva ipotizzato che l’Ucraina potrebbe potenzialmente aderire all’Alleanza in cambio del suo territorio, sottolineando che la decisione dovrebbe essere presa solo da Kiev. Il ministero degli Affari esteri ucraino aveva definito tali discussioni “assolutamente inaccettabili”, sottolineando che si tratta di una narrazione che fa il gioco dei russi.