AGI – L’autrice della fortunatissima saga di Harry Potter, JK Rowling, ha clamorosamente deciso di restituire al mittente un premio ricevuto l’anno scorso dall’organizzazione Robert F Kennedy per i diritti umani (RFKHR) dopo che la presidente Kerry Kennedy, figlia di Bob, ha criticato le opinioni espresse dalla scrittrice britannica sui temi transgender, definite “transfobiche”. È quanto riferisce la stampa britannica.
Il premio Ripple of Hope è destinato a chi dimostra impegno per i cambiamenti della società e i diritti umani ed è stato vinto in passato dall’ex presidente Obama e da Desmond Tutu. La presidente Kennedy ha definito “molto preoccupanti” alcune dichiarazioni di Rowling sulle questioni transgender: in particolare, aveva scritto su Twitter commenti poi censurati dalle associazioni LGTB, e aveva sostenuto che le donne trans non dovrebbero condividere gli spazi con le donne.
Restituendo il premio, Rowling ha respinto le accuse, negando di essere transfobica e sottolineando di avere ricevuto “migliaia di e-mail private di sostegno … da persone colpite da questi problemi, sia all’interno che all’esterno della comunità trans”. Per questo “rifiuta assolutamente l’accusa che odio le persone trans o auguro loro malessere, o che difendere i diritti delle donne e’ sbagliato, discriminatorio o incita al danno o alla violenza nella comunità trans”.
Vedi: J.K. Rowling respinge le accuse di transfobia e restituisce un premio
Fonte: estero agi