Type to search

Italia-Usa: a Washington evento per sviluppo innovazione

Share

I promotori: MIMIT, Ministero degli Affari Esteri, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, 14 Regioni italiane, Confindustria, Transatlantic Investment Commitee (TIC) e Transatlantic Harmonic Foundation (THF). Sul fronte degli Stati Uniti, sono coinvolti: Dipartimento di Stato, Dipartimento del Commercio, organizzazioni rappresentanti di 18 Stati, Tech Hubs Organization, Select USA e la Camera di Commercio statunitense.
Pasqualino Scaramuzzino, presidente di Harmonic Innovation Group, dichiara: “Guidati da una visione di Innovazione Armonica,ci riconosciamo nell’identità di impresa privata di interesse pubblico. Siamo impegnati nella definizione di nuove geografie dell’innovazione basate sulla collaborazione tra Mediterraneo – di cui l’Italia è uno dei baricentri – e i più avanzati centri dell’innovazione esistenti. In questa direzione va il lavoro che svolgiamo per INNOVIT, come il supporto fornito al TIC costituendo la Transatlantic Harmonic Foundation, per contribuire a trasformare un’idea in un concreto programma di lavoro come quello dell’Italy – US Tech Business & Investment Matching Initiative”. Da parte sua Andrea Gumina, presidente di Transatlantic Harmonic Foundation, sottolinea: “Come THF, abbiamo lavorato dall’ottobre 2023 per favorire il rafforzamento di partnership industriali tra Italia e Stati Uniti in due settori particolarmente strategici come l’aerospazio e le scienze della vita. Lo abbiamo fatto attraverso la realizzazione di un percorso di collaborazione tra Governo italiano, Dipartimento di Stato, Dipartimento al Commercio, Regioni Italiani e Stati americani. Siamo molto orgogliosi di aver portato oggi a dialogare, presso l’Ambasciata Italiana a Washington, 300 delegati dagli ecosistemi industriali più innovativi di 18 Stati americani e 14 Regioni italiane. L’obiettivo è mettere a frutto questo patrimonio relazionale per ribadire la centralità della relazione tra il nostro Paese, gli Stati Uniti e il Mediterraneo e favorire investimenti transatlantici di qualità e in maggior numero”.
Infine Giorgio Marsiaj, delegato di Confindustria per il settore Aerospaziale: “Confindustria è da sempre impegnata nel promuovere e sostenere lo sviluppo di un ecosistema industriale competitivo e innovativo. Crediamo che aerospazio e scienze della vita siano tra i principali motori della crescita economica ed industriale e che, attraverso la collaborazione strategica tra Italia e Stati Uniti, possiamo rafforzare ulteriormente il loro pieno potenziale. Il settore aerospaziale rappresenta già un’importante area di cooperazione e gli investimenti statunitensi potrebbero accelerare ulteriormente il futuro dell’esplorazione spaziale e creare nuove opportunità commerciali. Guardando, poi, alle scienze della vita tanti sono i punti di contatto tra i nostri due Paesi, specialmente nel campo della ricerca industriale e dell’innovazione. Rafforzando la collaborazione e gli investimenti potremmo puntare a catalizzare l’esplorazione delle tecnologie innovative creando nuovi sbocchi di mercato. In conclusione, una partnership più stretta con gli Usa ha un valore strategico significativo su scala globale e gli investimenti diretti esteri degli Stati Uniti hanno il potenziale per moltiplicare opportunità significative per entrambi i Paesi, creando un ecosistema dinamico di innovazione, collaborazione e crescita economica capace di combinare i punti di forza di entrambe le Nazioni”. Al via “Italy – US Tech Business & Investment Matching Initiative” la prima giornata di lavori a Washington presso l’Ambasciata italiana, che dà inizio all’omonimo programma di sistema per assicurare la cooperazione transatlantica a favore dello sviluppo dell’industria dell’innovazione in Italia e del suo contributo nel mondo. Evoluzione del lavoro svolto dal Transatlantic Investment Commitee (TIC), con il supporto della Transatlantic Harmonic Foundation (THF), il programma è promosso da molteplici soggetti istituzionali e privati il programma è concepito per alimentare l’incontro e la collaborazione tra aziende italiane e statunitensi, favorendo partnership industriali e flussi di investimento per la reciproca crescita in settori strategici come life science, aerospazio e AI nel 2025. (AGI)