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Stasera ore 21 a Wembley la prima semifinale di Euro2020. Gli azzurri di Mancini sognano l’ultimo atto ma bisogna battere la Spagna di Luis Enrique
di Ilario Scarnera
Sale l’attesa per il fischio d’inizio per la prima semifinale di questo Campionato Europeo per Nazioni: di fronte Italia e Spagna alle ore 21 a Wembley.
Ad arbitrare il tedesco Brych che aveva già diretto la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid nel 2017, terminata 4-1 per gli spagnoli.
Per Mancini squadra che vince non si cambia anche se dovrà fare a meno dell’infortunato Spinazzola, al suo posto Emerson Palmieri. Centrocampo e attacco confermati rispetto alla sfida contro il Belgio.
Nella Spagna, per Luis Enrique da confermare le condizioni di Sarabia ma nessun dubbio sui restanti 10, tutti confermati rispetto all’ultimo match con la Svizzera.
Le statistiche dicono che gli azzurri hanno battuto la Spagna solo due volte negli ultimi 14 confronti, incontrandosi nove volte in competizioni come Mondiale ed Europeo, quattro vittorie per gli azzurri, 4 pareggi ed una sconfitta.
Alla nostra nazionale serve un’altra partita perfetta per approdare alla finale di domenica 11, sempre a Wembley; seppur gli iberici non siano più quelli di qualche anno fa, mantengono la predilezione al possesso e al dominio del gioco.
Gli azzurri dal canto proprio dovranno dimostrare di saper mantenere l’identità mostrata fino ad ora durante la competizione, dimostrando intensità ma anche grande calcio.
Serve una prestazione di livello, una prestazione da Italia per concederci un’altra notte magica e raggiungere quel desiderio finale.
