In Iran si aggrava ulteriormente il bilancio dell’esplosione nella miniera di carbone di Tabas, passato a 51 morti, invece di 30, mentre i dispersi, al momento, sono una ventina. “Il numero dei lavoratori uccisi è salito a 51 e quello dei feriti a 20”, ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale Irna.
L’incidente viene attribuito a una fuga di metano, avvenuta sabato alle ore 21. Questa perdita ha provocato un’esplosione in due blocchi della miniera, dove si trovavano 69 dipendenti. (AGI)
VQV