“Un lavoratore ha perso un braccio mentre lavorava nei campi, a Latina. È stato brutalmente scaricato da un pulmino anziché essere soccorso. Questo non è un banale incidente sul lavoro, questa è pura schiavitù, orrore, disumanità. Questo è caporalato. Presenterò una interrogazione parlamentare e chiederò la convocazione della commissione antimafia perché questa è mafia. In Italia non può esserci spazio per nessuna forma di oppressione e schiavitù. Ed è dovere del Parlamento occuparsi del caso di questo lavoratore, ferito e sfruttato”. Così, in una nota, Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia viva e membro della commissione antimafia. (AGI)