In Italia i Governi cambiano nome alle tasse ma non la sostanza. Con questa manovra aumenterà ancora una volta il peso fiscale. Il Presidente di Confedercontribuenti Carmelo Finocchiaro è assolutamente critico rispetto alla manovra che ha previsto l’annullamento del pagamento dell’IMU sulla prima casa per il 2013. Il presidente esprime la preoccupazione che l’introduzione della Tax Service a Ottobre oltre a non diminuire il peso fiscale per le famiglie e le imprese porterà ad un’aumento sostanziale dell’imposizione fiscale locale. La Tax service sarà un’imposta che tasserà gli immobili sulla base della rendita catastale (come L’IMU), lasciando ai comuni l’autonomia di determinare le aliquote sulla tassa rifiuti, che già con l’introduzione della Tares, hanno subito un aggravio del 30% rispetto alla vecchia tarsu o tia. Il Presidente Finocchiaro si dice certo che di fronte al persistente deficit degli enti locali, l’imposizione subirà ulteriori aumenti. Insomma il decreto approvato dimostra come le iniziative demagogiche della politica, costituiscano un modo per illudere mediaticamente la gente e lasciare tutto come prima, salvo le sigle da usare per le varie tasse e imposte. Ancora una volta imprese e famiglie saranno colpite da una tassazione insopportabile, senza che la classe dirigente del paese si renda conto che siamo ormai ad un punto di rottura del patto di cittadinanza.