AGI – Alta pressione e temperature oltre la media: con il riscaldamento globale, nell’ultimo decennio, ci siamo abituati ai 25-26 C di fine aprile, ma i valori tipici di questo periodo dell’anno oscillano in Italia tra i 19 C del Nord e i 22 C del Sud. Sembra strano, nessuno pensa al cambiamento climatico ma, sempre più frequentemente, siamo 5-6 C più caldi del normale.
Quest’anno per la fine di aprile sono previste giornate soleggiate, ma con la presenza di una piccola depressione tra Germania e Ungheria che invierà aria un po’ più fresca verso l’Italia: ciononostante le massime saliranno ugualmente fino a 22-25 C da Nord a Sud e oltrepasseremo ancora una volta di 3-5 C la media climatica.
Solo al mattino con minime di 10 C sembrerà freddino, ma anche in questo caso ci troveremo oltre media: i valori climatici all’alba in questa decade, infatti, dovrebbero essere a una cifra, 8-9 C. Come dire, fa caldo ma non ce ne accorgiamo.
A livello sinottico l’alta pressione nordafricana delle prossime ore sarà sostituita domani da un cuneo dell’Anticiclone delle Azzorre, ma pochi se ne accorgeranno: avremo sempre prevalenza di sole e temperature gradevoli.
Molto a Nord, un’area depressionaria sulla Scandinavia porterà ancora freddo e neve fuori stagione e, molto a Sud, un ciclone in formazione tra Marocco e Algeria si spingerà lentamente verso est: questo ciclone potrebbe portare un aumento della nuvolosità verso il nostro meridione in rapido transito verso la Grecia. IlMeteo.it conferma che il tempo resterà stabile e soleggiato fino a domani.
Da sabato e poi per la festa del 1 Maggio si intravedono due attacchi perturbati, da valutare come intensità: una bassa pressione dal Nord Africa porterà un po’ più di nubi al Sud, mentre al Nord e in Toscana potrebbero arrivare locali temporali per infiltrazioni di aria fresca e instabile da Nord.
Nel dettaglio:
Source: agi