(Adnkronos) – Il colosso svedese dell’arredamento Ikea contribuirà con 6 milioni di euro a un fondo per le vittime della dittatura nella Germania Est comunista, dopo aver ammesso che prigionieri politici hanno lavorato ai suoi prodotti. Oggi l’azienda ha presentato una dichiarazione d’intenti in tal senso al delegato parlamentare per le vittime del Partito Comunista della Germania Est Sed, secondo quanto riferito dall’ufficio del mediatore in questione, Evelyn Zupke. “E’ il risultato di uno scambio ravvicinato durato diversi anni tra Ikea, l’Unione delle organizzazioni tedeschi delle vittime della tirannia comunista (Uokg) e l’ufficio della signora Zupke, istituito nel 2021, hanno dichiarato i tre organismi in un comunicato congiunto. La signora Zupke ha elogiato “l’approccio responsabile” di Ikea, “anche per quanto riguarda i capitoli oscuri della storia dell’azienda”.
Source: Adnkronos Esteri