“L’Europa con l’#AIact mostra di essere all’avanguardia su una delle questioni più spinose del presente e del futuro del mondo: come utilizzare al meglio le tecnologie connesse all’#intelligenzaartificiale, sviluppandone a pieno le potenzialità e limitandone i rischi. Tutela della creatività, dei lavoratori, della privacy sono elementi centrali del primo sistema di regolamentazione al mondo sull’uso dell’IA, che sceglie ancora una volta l’approccio #humancentered come faro”. Lo scrive su X Anna Ascani, deputata Pd e Vicepresidente della Camera.
“È infatti questo che ha caratterizzato da sempre le decisioni dell’Unione Europea in ambito tecnologico e oggi che tutto il mondo si pone il problema della tutela dell’umano diventa evidente l’importanza di questa scelta assolutamente lungimirante. Ora è cruciale che oltre a svolgere la funzione fondamentale di regolatore l’Ue si faccia anche promotrice di politiche comuni per l’innovazione che servano a sostenere dei veri e propri campioni europei in questo campo. Alla Camera dei Deputati nell’ambito del Comitato per la Documentazione abbiamo avviato da tempo un lavoro di consultazione propedeutico anche a una sperimentazione innovativa di strumenti di IA generativa e l’accordo raggiunto oggi sarà utile a proseguire su questa strada”, aggiunge. (AGI)
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