Si sente parlare spesso dei progetti ed obbiettivi posti dalla UE, del PNRR per rilanciare l’economia italiana, dopo il periodo pandemico. Nel nostro paese i fondi sono stati equamente distribuiti secondo criteri stabiliti dall’Unione Europea, in materia di: eco sostenibilità ed impatto ambientale, sul territorio e a tutti quei progetti presentati che, si sposano con gli obbiettivi comunitari. Per questa ragione, abbiamo incontrato Salvo Pappalardo, componente della segreteria provinciale: UILM Catania e consigliere comunale, presso uno dei paesi dell’hinterland etneo, a cui sono stati destinati fondi PRNN: Belpasso.
D: Siamo nel Clou dei progetti di investimento del PNRR. Secondo lei, possiamo parlare di buona politica europea?
R: A mio avviso ogni forma di investimento, è da ritenersi una opportunità per il territorio, la politica fa sempre la propria parte in queste scelte, ritengo che senza investimenti non si potrebbe parlare mai di buona politica; pertanto in questo momento storico, si sta facendo tanto per rilanciare l’Europa in generale.*
D: L’ Italia, è un paese i cui divari di infrastrutture tra nord e sud sono tanti. Oltre gli investimenti di ammodernamento, si potrebbe puntare anche sulle risorse umane? Se si, in che modo?
R:Ritengo che, le risorse umane siano fondamentali in un percorso di ammodernamento tra nord e sud, abbiamo tanti cervelli che spesso vanno via dalla nostra terra per opportunità lavorative, bisognerebbe investire di più sui giovani e dare loro fiducia in modo da creare un futuro certo fatto di cambi generazionali e percorsi di crescita.
D: Il ripristino delle Province come strumento di vigilanza sul territorio, nonostante pareri discordanti, sarebbe una condizione ideale secondo lei che vive la realtà dei lavoratori?
R:Credo che, l’organo politico indipendente dalla struttura ove viene collocato sia importante, sulle province purtroppo pare che, al momento, la speranza sia svanita. La politica potrebbe dare il giusto apporto affinché la cosa pubblica funzioni in un determinato modo con positive ripercussioni, anche sui lavoratori che potrebbero trovare maggiore occupazione in un territorio ove l’attenzione potrebbe fornire maggiori opportunità di investimenti sul territorio*
D: L’ Etna Valley cresce, così come il resto del nostro paese grazie ai progetti sempre finanziati dal PNRR, in sinergia con Webuilt. Possiamo definire questo sistema perfetto oppure c’è il rovescio della medaglia?
R:Ogni forma di investimento ha sempre il rovescio della medaglia che potrebbe non riguardarci direttamente, ma senza investimenti non ci sarebbe futuro, pertanto per la crescita di un paese occorre investire innovare e sicuramente assumere una posizione politica tale da creare crescite occupazionali a tutela del territorio in genere.*