di Franco La Magna
Un film inusuale, uno strambo rifacimento della storia, invenzione “delirante” (si legge nello stesso manifesto) d’una vendetta postuma contro la brutale efferatezza del nazismo. “Bastardi senza gloria” (2009, questa sera su Canale 20, intorno alle 21,00) progetto a lungo covato dal regista Quentin Tarantino che lo ha scritto e diretto, ripercorre con ritmo frenetico il clima sconvolto della Francia occupata dai nazisti e mette a segno una legittima rivincita, con un finale apocalittico e liberatorio, portata a compimento da un gruppo speciale di soldati USA ed ebrei, denominati “The basterds”, che regala allo spettatore il sogno di una nemesi. Coproduzione Germania-USA uniti in questa rilettura grottesca d’un immaginario episodio immesso nella più grande tragedia del XX secolo.
E drammatica commedia senza gloria è anche il film “Notti magiche” (2018) diretto da Paolo Virzì (Rai Storia, Canale 54, alle 21,10 che gira intorno al mondo del cinema (tre giovani vincitori del Premio Solinas vengono sospettati dell’omicidio di un produttore cinematografico). Si dimentica presto, ancor prima della hit che l’accompagna da cui mutua il titolo. Risultato mediocre anche al box-office.
Da un romanzo dell’osannato Stephen King il canadese David Cronenberg, vero e proprio uomo cinema (regista, produttore, sceneggiatore, montatore, direttore della fotografia, ma anche scrittore e attore, nel 2018 Leone d’Oro alla carriera) ha ricavato nel 1983 “La zona morta”, racconto pencolante tra il fantastico e l’horror sugli allucinanti effetti prodotti su un uomo rimasto per cinque anni in coma profondo che si risveglia dotato di poteri paranormali in grado di poter prevedere il futuro. Li userà per evitare una catastrofe mondiale.
In linea con la sua poetica della “mutazione”, che nel film trasferisce dal corpo al cervello, il film – a lungo declinato sul singolare dramma interiore del protagonista – è l’unico in tutta la produzione di Cronenberg a poter essere proiettato in televisione senza interventi censori (su Italia 2, Canale 66, alle 21,15)