“Ventisei tra medici e infermieri sono stati denunciati dai Nas dopo una serie di verifiche sulla gestione di 3.884 liste di attesa e agende di prenotazione per prestazioni ambulatoriali, per visite mediche specialistiche ed esami diagnostici relative al Servizio sanitario nazionale. Tra loro ci sono anche 9 medici che avevano favorito conoscenti e propri pazienti privati, stravolgendo le liste. Sono accusati di falsità ideologica e materiale, truffa aggravata, peculato e interruzione di pubblico servizio. In 195 casi le agende di prenotazione erano state sospese o interrotte anche con procedure non consentite.“
IL COMMENTO DI ASLIMITALY
“quando le forze dell’ordine fanno il proprio mestiere è sempre edificante. appoggio il lavoro straordinario che si è fatto in queste ore, per smascherare i soprusi nei confronti di coloro i quali hanno davvero bisogno. ciò che chiedo è di intensificare queste azioni, a tappeto e di monitorare il sannio, che in termini di sanità verte in una condizione pietosa!”
Così il presidente di Aslimitaly, Alessandro Fucci, si esprime in riferimento alla sanità nello specifico alla sanità campana, rimarcando quanto già detto in passato, ovvero che:
-le strutture sono o fatiscenti o nuove ma abbandonate a se stesse;
-le vere professionalità fuggono all’estero e in Campania non si ha contezza di quanto è disastrosa la situazione;
-non si investe in sanità da circa 20 anni;
-i medici che meritano attenzione perché di alto spessore sono oscurati e non messi in evidenza a causa di un sistema politicamente iniquo:
-non c’è assistenza seria sul territorio.
Il malato non è tutelato ed è abbandonato a se stesso!
Le eccezioni sono poche, gli istituti medici virtuosi, pure.
Associazione LIBERI IMPRENDITORI ITALIANI