Guatemala: straripa fiume El Naranjo, 6 morti e 13 dispersi

Almeno sei persone sono morte e altre 13 risultano disperse, a causa dello straripamento del fiume El Naranjo ingrossato dalle forti piogge nel centro della capitale guatemalteca. Tra i corpi ritrovati vi sono quelli di due ragazzi. La forte piena ha distrutto le case dell’insediamento di Dios Es Fiel, situato sotto un ponte veicolare.
La corrente provocata dalle piogge ha portato via pietre, alberi, terra e detriti e ha distrutto le precarie case della zona, per lo più costruite con lamiere di zinco. Monroy ha indicato che l’alluvione è avvenuta dopo uno “sbarramento” d’acqua dovuto alla frana sopra il bacino. Risultano ancora disperse circa 13 persone. Gran parte dei liquami delle case della capitale finiscono nel fiume in piena, sulle cui sponde migliaia di abitanti svantaggiati hanno costruito edifici nonostante il divieto delle autorità.
Prima di questa tragedia, l’attuale stagione delle piogge in Guatemala, che inizia a maggio e termina a novembre, aveva provocato 29 morti, 2,1 milioni di persone colpite, 10.303 evacuati e gravi danni alle infrastrutture. (AGI)

DPG