“Apprendiamo dai giornali che il governo si appresta ad aumentare le accise su benzina e diesel, un centesimo in più all’anno fino al 2030. E’ quel famoso ‘riallineamento nell’ambito del riordino di alcuni ambiti di tassazione’ contenuto nel Psb. Alla fine Giorgia Meloni, quella che le accise doveva cancellarle con una propaganda che nessuno ha dimenticato, oggi le aumenta. Siamo di fronte all’ennesima bugia del suo governo, all’ennesima promessa mancata e, se la notizia verrà confermata, ad una tassa iniqua perche colpisce indifferentemente ricchi e poveri, che magari sono costretti dal lavoro a spostarsi in auto. L’ennesimo balzello per grattare il fondo del barile alla ricerca di qualche risorsa per tappare buchi nei conti. Nessuna strategia per il paese, ma solo tasse per sopravvivere alla giornata”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia. (AGI)