di Patrizia Orofino.
E’ recente l’indagine statistica del SSN con dati preoccupanti riguardo al calo d’uso dei condom durante i rapporti sessuali da parte dei giovani e dei giovanissimi. La situazione, comincia a scappare di mano, molti ragazzi e ragazze si presentano ai ginecologi, con malattie sessualmente trasmesse. Abbiamo chiesto al dott. Giuseppe Di Stefano, (medico di medicina Generale, specialista libero professionista Ginecologo, Consigliere Nazionale SISMED e docente del polo di Catania, della scuola di formazione specifica di medicina generale) di rilasciarci una dichiarazione in merito all’ argomento:
-“Dottore Di Stefano, trova riscontro riguardo l’indagine statistica sull’utilizzo del condom tra i giovani?”-
-” Purtroppo si, le malattie sessualmente trasmissibili come: herpes ai genitali, clamidia, Gonorrea ecc… sono ritornate alla ribalta negli studi medici ginecologici. Soprattutto la Gonorrea,(scolo) ma la cosa che, più mi preoccupa per la salute dei giovani, è quella relativa al rischio di trasmissione di malattie veneree gravi come: epatite, AIDS, sifilide e per ultimo il papilloma virus. Cerco di stimolare i miei pazienti alla vaccinazione per il papilloma, da effettuare a partire dai 12 anni ormai diventato obbligatorio e per gli adulti che, non l’hanno fatto. Il pericolo che, si possano compromettere organi vitali rischiando la vita, è tangibile. E’ necessario, quindi ritornare ad un campagna sanitaria nazionale pensata per i giovani, non sarebbe male introdurre seminari a cura di medici specialisti che, parlino agli studenti dei pericoli del non utilizzo del condom.”-