Share
Il 4 Settembre, si celebra la giornata mondiale del benessere sessuale. Il benessere sessuale, pone l’obiettivo di migliorare la vita dell’individuo a prescindere dal genere cui appartiene, puntando su vari aspetti, psicologici, sociali e di salute. Come viene visto, vissuto e affrontato l’argomento del sesso? Nonostante professionisti del settore come gli psicologi della sessualità, si dedicano già da decenni alla ricerca per cambiare ed abbattere tabù inutili e pericolosi, spesso si trovano di fronte muri ( persone) insormontabili, di menti ed opinioni che, vedono ancora il sesso come qualcosa di: privato o sporco. Certamente si sono fatti passi da gigante rispetto a stupidaggini che, si dicevano sull’attività sessuale; tuttavia ciò che, è riemerso secondo un’indagine statistica elaborata dall’ONIA (Osservatorio nazionale infanzia e adolescenza) e dal FISS(Federazione italiana di sessuologia scientifica) vengono riportati dati a livello europeo, secondo la quale i giovani (dai 15 ai 17 anni età media) europei snobbano il preservativo! Cosa sta succedendo? Si presta la giusta attenzione all’educazione sessuale nelle scuole? A quanto pare dalla preoccupazione dell’OMS, siamo ritornati indietro. Far capire ai propri figli maschi o femmine che, se sessualmente attivi hanno il dovere e la maturità di proteggere se stessi ed i partners affinchè la salute non venga intaccata da malattie sessualmente trasmesse come: AIDS, CLAMIDIA, HERPES, SIFILIDE, EPATITE A,B,C ecc…
Purtroppo oggi, avremmo potuto affrontare questa celebrazione in modo leggero scrivendo che, fare sesso, è uno dei fabbisogni degli uomini e delle donne, inteso come benessere a 360°. Fare l’amore, è oltre che un piacere uno scambio di energie, di fluidi corporei, di fantasie osè nel rispetto reciproco, affermando che, il sesso senza consenso, è stupro e che, le realtà virtuali dei siti hard sono solo per adulti coscienti di ciò che, vogliono vedere nella loro privacy. Non solo, ma spesso i casi di violenza sono visti da alcuni giovani come un gioco e non come è nella fattispecie: una costrizione che, sfocia nel reato di violenza. Il sesso in tutte le sue espressioni, deve essere visto come qualcosa di bello da condividere e che, ci deve far sentire bene ed in pace con noi stessi. Cambiare l’aspetto sociale riguardo al sesso, è compito e responsabilità nostra. Se una coppia oppure un single, ha problemi di esternazione sessuale o al suo approccio, rivolgetevi sempre a professionisti del settore (medici, psicologi) che, ci aiuteranno a ritrovarci e ritrovare il piacere attraverso la nostra intimità.
