Il governo francese, accusato di lassismo dopo la violenta manifestazione di ieri dei gilet gialli, ha ammesso “disfunzioni” nel dispositivo di sicurezza messo a punto a Parigi, dove diversi negozi sugli Champs-Elysees sono stati saccheggiati e distrutti. Emmanuel Macron, ha accorciato il week-end sulla neve, e il premier, Edouard Phillippe ha convocato per le 17.30 una riunione urgente del Consiglio dei ministri per discutere “le decisioni” promesse ieri dal presidente.
Al termine del vertice, Philippe ha annunciato che domani alle 11.30 farà “le sue proposte di adeguamento al presidente Emmanuel Macron”, ma, si legge in una nota di Palazzo Matignon, “l’analisi degli eventi di ieri mostra che il dispositivo di sicurezza si è dimostrato insufficiente nella sua esecuzione per contenere la violenza ed evitare le azioni dei criminali. Dobbiamo trarre tutte le conseguenze da queste disfunzioni”, ha avvertito il capo del governo.
“Oggi ci sono persone che cercano di distruggere la Repubblica con tutti i mezzi. Vogliono devastare, distruggere, con il rischio di uccidere”, ha detto Macron dopo una riunione dell’Unità di crisi con Philippe, con il ministro dell’Interno, Christophe Castaner, e il titolare della Giustizia, Nicole Belloubet.
È stata una domenica d’indignazione per i francesi, che si sono svegliati con il “viale più bello del mondo”, gli Champs Elysees di Parigi, saccheggiato e distrutto dalla guerriglia urbana scatenata dai gilet gialli. Oltre ottanta negozi distrutti, una ventina saccheggiati e dati alle fiamme. I fermi di 192 persone, tra cui 15 minorenni, non sono stati ritenuti sufficienti dall’opposizione e dai commercianti che criticano il “lassismo della sicurezza”. La sindaca della capitale, Anne Hidalgo, si è detta “molto arrabbiata” dopo “l’inaudita violenza” e ha chiesto “spiegazioni al governo”.
“La mia sensazione è che dovremmo essere in grado di padroneggiare una situazione come quella che abbiamo appena vissuto”, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano Le Parisien. “Siamo al centro di una grande crisi sociale e politica, queste fratture non possono durare, non possiamo andare avanti cosi’!”, ha tuonato.
L’opposizione è passata all’attacco: “A Parigi, i cappucci neri hanno sostituito i gilet gialli. I Black Bloc distruggono, bruciano, abusano impunemente”, ha twittato la presidente del partito di estrema destra, Le Rassemblement National, Marine Le Pen. Le Journal du Dimanche s’interroga su cosa abbia fatto la polizia e sull’efficacia dell’azione delle forze dell’ordine. I commercianti hanno passato la giornata cercando di recuperare il recuperabile e facendo le prime stime degli ingenti danni. Residenti e imprenditori stanno spingendo per incontrare il premier Philippe, e condividere con lui “l’esasperazione”.
Vedi: Gilet gialli: il governo ammette "disfunzioni" nella sicurezza
Fonte: estero agi