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In gran parte del Giappone stamane si sono registrate temperature fra i 37 e i 39 gradi. A Tokyo un centinaio di persone, fra le quali due gravi, è stato ricoverato per colpi di calore. L’Agenzia meteorologica giapponese (Jma) ha raccomandato di non uscire di casa.
Nelle due città centrali di Gifu e Kumagaya i termometri hanno segnato 39 gradi, a Kyoto i 37 gradi, mentre a Tokyo, dove le autorità hanno diffuso un’allerta per ondate di calore, la massima è stata di 38 gradi.
L’allerta per alte temperature è stata emessa da 39 prefetture del Paese, in particolare nell’ovest e nell’est, dove sono attese ‘notti tropicali’, in cui non si andrà sotto i 30 gradi, i particolare nell’arcipelago di Okinawa, nel sud. Qui si abbatterà anche un tifone proveniente dalle Filippine che domani, martedì, potrebbe portare forti piogge e un improvviso cambiamento delle condizioni meteo.
Di fronte all’incremento di morti causate dal caldo negli ultimi anni, quest’estate il ministero dell’Ambiente ha avviato un sistema di allerta per temperature elevate che possano comportare un rischio sanitario. In questi casi le municipalità devono aprire strutture pubbliche designate come ‘rifugi ristoro’, come biblioteche o centri civici.
Le temperature medie dell’estate 2023 sono state le più alte registrate da quando esistono dati confrontabili e rappresentano un incremento di 1,29 gradi rispetto alla media degli ultimi 30 anni. Quella più alta registrata a livello nazionale è stata di 40 gradi, rilevata ad agosto a Fukushima, nel nord-est e a Ishikawa, nel centro del Giappone. (AGI/EFE)
