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Secondo il sistema politico giapponese, il vincitore di questa elezione interna è garantito come successore di Fumio Kishida, l’attuale primo ministro. Il 14 agosto, Kishida ha annunciato che non si sarebbe candidato alla rielezione come leader dell’LDP, dimettendosi da capo del governo.
Fumio Kishida, 67 anni, entrò in carica nell’ottobre 2021. Ha visto crollare i suoi indici di popolarità a causa dell’inflazione, che sta minando il potere d’acquisto delle famiglie giapponesi, e degli scandali politico-finanziari che hanno colpito l’LDP. Durante il suo mandato, il leader ha preso una posizione ferma a favore dell’Ucraina dopo l’invasione russa e, con l’incoraggiamento degli Stati Uniti, ha cercato di rafforzare la politica di difesa del Giappone di fronte all’assertività della Cina nella regione Asia-Pacifico. Kishida è all’ottavo posto in termini di longevità in carica tra i 35 primi ministri giapponesi dalla Seconda guerra mondiale. (AGI)
