Sono 8 le persone morte nel forte sisma di magnitudo 6,6 che ha colpito l'isola settentrionale giapponese di Hokkaido, provocando frane e smottamenti. Lo ha riferito l'emittente tv nazionale, Nhk, precisando che sei delle vittime sono del villaggio di Atsuma. Decine le case distrutte, circa 3 milioni di abitazioni sono rimaste senza elettricità a causa dei danni alla vicina centrale. I soccorritori sono alla ricerca di una quarantina di dispersi mentre 130 persone sono rimaste ferite in modo lieve.
La centrale nucleare di Tomari, che non era in funzione prima del terremoto, è stata costretta ad attivare il sistema d'emergenza per mantenere il processo di raffreddamento operativo. Scosse di assestamento sono state registrate prima e dopo il sisma, per tutta la notte e anche la mattina. Circa 20 mila soccorritori sono al lavoro, ha riferito il portavoce del governatore, Yoshihide Suga, e altri 20 mila soldati dovrebbero unirsi. "Faremo del nostro meglio per salvare vite", ha assicurato il premier Shinzo Abe.
Le vittime del sisma si vanno ad aggiungere ai 10 morti e 300 feriti causati dal tifone Jebi, considerato il piu' potente degli ultimi 25 anni, che si e' abbattuto sul Giappone.
Vedi: Giappone: 8 morti nel terremoto di magnitudo 6.6 nell'isola di Hokkaido
Fonte: estero agi