Tensione alta nella capitale della Georgia, dove almeno 2mila persone si sono già radunate davanti al palazzo presidenziale per denunciare l’imminente insediamento del nuovo presidente, Mikheil Kavelashvili. Il capo dello Stato è contestato poiché fedele al partito al governo, Sogno georgiano, accusato di riportare il Paese sotto l’influenza russa. Le proteste odierne sono solo l’ultimo episodio di una crisi politica in atto da oltre due mesi.
La presidente uscente, Salome Zourabichvili, in rottura con il governo, ha invitato i georgiani a riunirsi questa mattina davanti al palazzo presidenziale, promettendo di annunciare le sue intenzioni, mentre il suo successore dovrà insediarsi. Molti manifestanti brandivano bandiere dell’Unione europea, a sostegno di una rapida adesione della Georgia. (AGI)
VQV