Cattolica Assicurazioni entra nel gruppo Geneali e non manda i soldi agli imprenditori che avevano ceduto il credito da bonus edilizi. Milioni di euro in mano della compagnia triestina che non vengono pagati a coloro che hanno ceduto il credito da bonus edilizi. Una vergogna per la principale compagnia d’assicurazione italiana che, a ridosso della scadenza del 30 Settembre 2023 dei bonus edilizi per le unifamiliari, con una mail comunica ai cessionari del credito, contrattualizzati da Cattolica Assicurazioni, che le somme da pagare ad Agosto slitteranno di un mese, a seguito della scissione di un ramo d’azienda della Cattolica. Questo modo di fare mette a rischio la conclusione dei lavori in migliaia di unifamiliari. Una vergogna in danno di altrettante imprese che avevano ceduto il credito. Gli imprenditori per ottenere il plafond hanno dovuto sottostare all’obbligo di stipula di costose polizze assicurative. A denunciarlo Confedercontribuenti con il presidente Carmelo Finocchiaro, che chiede al Ministero e agli organi di controllo del sistema assicurativo un intervento deciso per far liquidare subito le imprese e, in caso ciò non avvenisse, applicare una pesante sanzione. “Intanto è nostra decisa considerazione”, conclude Finocchiaro, “che le Generali meritino la sfiducia degli italiani”.