Il principe Harry, che si è dimesso dall’incarico di patrono di una ONG da lui fondata in Lesotho a causa di una disputa interna con il suo presidente, ha dichiarato di essere sollevato dall’apertura di un’indagine da parte dell’ente di regolamentazione delle organizzazioni benefiche britannico. “A nome degli ex membri del consiglio e dei sostenitori, condividiamo il sollievo” per il fatto che la Charity Commission “sta conducendo un’indagine approfondita” sull’ente di beneficenza Sentebale, ha affermato Henry in una nota, denunciando le “palesi bugie” dell’attuale presidente, Sophie Chandauka.
La Charity Commission ha annunciato di aver avviato un’indagine su Sentebale, fondata nel 2006 in Lesotho dal principe Harry. Il principe ha affermato nella dichiarazione che spera che questa indagine riveli “la verità” sui motivi che lo hanno costretto a dimettersi, un passo compiuto anche dall’altro co-fondatore dell’ente di beneficenza, il principe Seeiso del Lesotho. “Quello che è successo la scorsa settimana è straziante da vedere, soprattutto quando bugie così sfacciate feriscono coloro che sono impegnati in questa lotta da decenni”, ha affermato Harry.
Il duca del Sussex e Sophie Chandauka, coinvolti in una disputa riportata dalla stampa nei giorni scorsi, hanno dichiarato di aver richiesto l’intervento di questa istituzione. In una dichiarazione, la Charity Commission ha giustificato questa procedura con la necessità di esaminare “le preoccupazioni sollevate riguardo all’associazione”, creata in memoria della madre del principe Harry, la principessa Diana, per aiutare gli orfani che avevano perso i genitori a causa dell’AIDS. (AGI)
ANT