Il prezzo del gas naturale in Europa viaggia poco mosso sotto i 43 dollari per megawattora nell’ultima seduta della settimana. All’hub di riferimento Ttf i future sul contratto di gennaio passano di mano a 42,55 euro/Mwh (+0,20%), il livello più basso in un mese, poiché il clima più mite e la fornitura costante hanno attenuato le preoccupazioni del mercato.
Le previsioni indicano temperature superiori alla media per l’Europa nord-occidentale dal 15 al 23 dicembre, riducendo la domanda di riscaldamento. Mentre la produzione di energia eolica è al di sotto delle norme stagionali, mantenendo relativamente bassa la domanda di gas per le centrali elettriche, le forniture di gas naturale liquefatto (Gnl) e di gasdotto rimangono stabili, nonostante piccole interruzioni negli impianti norvegesi.
Lo stoccaggio di gas europeo è pieno all’81%, in calo rispetto al 91% dell’anno scorso e al di sotto della media quinquennale dell’83%. Ma le preoccupazioni sull’esaurimento dello stoccaggio si stanno attenuando con il clima più mite. Nel frattempo, le esportazioni di gas russo attraverso l’Ucraina rimangono stabili, anche se sono destinate a terminare quando l’accordo di transito scadrà a fine mese. La Commissione europea prevede un impatto minimo sui costi, poiché la regione è pronta ad assicurarsi forniture alternative e i trader hanno già prezzato l’imminente interruzione. (AGI)