La nuova aliquota verrà impiegata per il rafforzamento delle frontiere marittime, terrestri e aeroportuali dopo il ripristino, dal 5 giugno scorso, dei controlli nell’Area Schengen, e assicurerà, in collaborazione con le forze dell’ordine, la vigilanza di siti e obiettivi sensibili nelle province di Bari e Brindisi.
A queste misure si aggiunge la rimodulazione del piano di impiego di 150 militari, facenti parti dell’iniziale contingente di 6.800 unità, che sono stati temporaneamente assegnati fino al 18 giugno nelle principali località frontaliere del nord Italia. (AGI)