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G7: valigette con cibo spaziale per i grandi della Terra

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L’obiettivo è raggiungere nuove frontiere, volando direttamente nello spazio. Così, in una magica ricetta, si sono unite cucina italiana, scienza e tecnologia, raggiungendo non solo l’inesplorato Universo, ma anche i capi di Stato, direttamente a Borgo Egnazia in occasione del G7. La storica società barese Tiberino, dal 1888 specializzata nella produzione di piatti gourmet della cucina italiana già pronti, e la fasanese REA Space, fondata nel 2022, hanno portato la Puglia nello spazio: la prima fornisce pasti gourmet disidratati agli astronauti sulla ISS; la seconda ha sviluppato tute tecnologiche che simulano la gravità sul sistema muscolo-scheletrico e monitorano i parametri vitali, aiutando così gli astronauti a mantenere la massa muscolare e prevenire il deterioramento osseo in microgravità. L’azienda Tiberino, alla quarta generazione d’attività, domani offrirà in omaggio ai capi di Stato e di governo un’esclusiva valigetta contenente autentico “cibo spaziale” made in Bari, lo stesso che, per primo, è stato protagonista dei menù italiani della Stazione Spaziale Internazionale per ben tre missioni. Queste due aziende locali mettono la loro competenza al servizio della comunità internazionale e hanno stretto numerose collaborazioni con enti pubblici e privati come ASI, ESA, NASA, SpaceX e Axiom Space. Dal 2007, grazie a Tiberino, gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale possono gustare un menù completamente made in Italy, con piatti disidratati come caffè, cioccolato fondente, fregola con peperoni e cous cous alla norma, preparati solo con ingredienti naturali. Nel gennaio scorso, la missione spaziale AX-3 – con a bordo un equipaggio tutto europeo – partita da Cape Canaveral ha portato a bordo la tuta high-tech di REA Space, indossata dal colonnello dell’Aeronautica Militare Italiana, Walter Villadei, al quale la Difesa italiana ha affidato la missione “Voluntas”. Questa tuta ha permesso di rilevare dati vitali e biomeccanici durante i test all’interno della Crew Dragon di SpaceX diretta verso la ISS. Questi successi sono stati possibili grazie al supporto delle istituzioni italiane come l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Aeronautica Militare. Il loro impegno ha rafforzato il prestigio dell’Italia nel settore aerospaziale globale, facilitando le collaborazioni tra grandi aziende internazionali e realtà innovative come Tiberino e REA Space. (AGI)