Decine di migliaia di persone hanno manifestato in Francia per denunciare i pericoli per i diritti delle donne in caso di vittoria del partito di estrema destra RN alle elezioni legislative. Il primo turno delle elezioni legislative anticipate si terrà il 30 giugno. Il secondo turno si terrà il 7 luglio. Il partito di estrema destra è in testa nei sondaggi e cerca la maggioranza assoluta davanti all’alleanza di sinistra e al blocco di governo.
A Parigi, secondo gli organizzatori, 75.000 persone hanno marciato sotto il sole seguendo l’appello di oltre 200 associazioni e sindacati. Nel tardo pomeriggio le autorità non avevano comunicato i dati relativi alla capitale, ma nelle regioni c’erano 14.000 manifestanti in 41 eventi, secondo la polizia.
Associazioni femministe, sindacati e ONG denunciano il “femminismo di facciata” dell’estrema destra, accuse respinte dalla RN. L'”allarme femminista” ha assunto una forma simbolica con un allarme e fischi da parte di manifestanti che indossavano il colore viola, emblematico del femminismo. Sono stati esposti striscioni che recitavano “Né marito né padrone” o “Il machismo è il letto del fascismo”.
“Ogni volta che l’estrema destra sale al potere da qualche parte, attacca il diritto all’aborto, e non ci sarà alcuna eccezione in Francia”, ha dichiarato alla stampa Sarah Durocher, presidente di Planning Familial. (AGI)
ANT