Share
Non sarà possibile almeno per la giornata di oggi tentare il recupero di quelli che con ogni probabilità sono i corpi di Matteo Barcellini e di Marilena Bartoletti, i due escursionisti dispersi in alta val Formazza: la gigantesca frana che si è abbattuta ieri pomeriggio sul sentiero che collega il lago dei Sabbioni al rifugio Città di Busto è fortemente instabile e il rischio per i soccorritori è troppo elevato. Ad individuare qualcosa che sembrano essere le spoglie dei due giovani è stata una unità cinofil che ha fiutato la presenza sotto le rocce franate. Una ripresa aerea con i droni ha poi avvalorato l’ipotesi. Secondo quanto riferito da fonti dei soccorritori, per oggi non sarà effettuato alcun tentativo di recupero. Il geologo Fulvio Epifani presente sul posto elaborerà i dati rilevati con il termoscanner sulla situazione della frana, e solo successivamente potrà dare il via libera alla verifica nel punto preciso del ritrovamento (AGI)
NO2/ADV
