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Foibe: Roma, il 9 febbraio la XII ‘Corsa del Ricordo’

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Presentata oggi nella sede della Giunta regionale del Lazio la XII edizione de “La corsa del Ricordo”, manifestazione patrocinata dalla Regione Lazio, in programma il 9 febbraio e che rientra nelle numerose manifestazioni organizzate in tutta Italia per commemorare gli eccidi delle foibe e l’esodo delle popolazioni giuliano dalmate. Il Lazio è la regione che ospita il maggior numero di tappe della corsa: Roma, Latina e San Felice Circeo. Alla conferenza stampa dell’evento, diventato negli anni un atteso appuntamento per i podisti di Roma, del Lazio e di tutta Italia, hanno partecipato il presidente Francesco Rocca e l’assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo. L’evento sportivo, organizzato dall’Asi (Associazioni Sportive Italiane) con la collaborazione dell’ANVGD (Associazione Nazionale Venezia, Giulia e Dalmazia) è previsto a Roma il 9 febbraio 2025, nella domenica più vicina alla ricorrenza del Giorno del Ricordo. E la corsa è un appuntamento diffuso su tutto il territorio nazionale per coinvolgere un pubblico di partecipanti e sostenitori sempre più vasto. Dopo Roma, Latina, San Felice Circeo, quest’anno l’evento sarà programmato anche ad Aversa, Milano, Catania, Trieste, Novara e, per la prima volta, a Grosseto. Nel corso degli anni sono molte le città che hanno chiesto di entrare nel circuito per portare nelle proprie strade questa manifestazione. Le date delle varie tappe saranno ufficializzate nei prossimi mesi. Per restare alla capitale, l’appuntamento del 9 febbraio è per le ore 9 in via Oscar Sinigaglia. La gara si svilupperà sul tradizionale percorso che attraverserà le vie del quartiere Giuliano Dalmata prima di inoltrarsi all’interno della cittadella militare della Cecchignola. Dieci chilometri suggestivi ed impegnativi fatti di saliscendi, capaci di regalare una emozionante bagarre fra i migliori specialisti del running. Ma la competizione non sarà solo per gli agonisti, perché gli organizzatori, visti i significati storici e culturali che la Corsa del Ricordo vuole trasmettere, per permettere a tutti di partecipare organizzano, parallelamente, una gara non competitiva di 3 chilometri e, in onore di Abdon Pamich – esule fiumano, bronzo olimpico nel 1960 a Roma e poi campione olimpico a Tokyo nel 1964 – ecco il Trofeo Tokyo 1964, riservato ai marciatori e giunto quest’anno all’8^ edizione. Autorità sportive e politiche, al termine della gara, porranno una corona di fiori davanti alla stele che si trova in via Oscar Sinigaglia, in ricordo del drammatico esodo degli italiani dal confine nord-orientale che si verificò a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale. (AGI)