La Guardia di finanza ha eseguito due decreti di sequestro preventivo, emessi nei confronti di Alto Calore Servizi s.p.a., società pubblica che gestisce il servizio idrico integrato per i comuni dell’Avellinese e in parte della provincia sannita, e di una società irpina, per complessivi 376.711,75 euro.
L’indagine nasce da denunce di dipendenti dell’Alto Calore Servizi, che si erano accorti di essere fra coloro che avevano sostenuto corsi di formazione finanziati con il Fondo Nuove Competenze, senza in realtà averli mai frequentati. Gli investigatori si sono così concentrati sull’utilizzo dei contributi previsti dal Fondo istituito dall’art. 88, comma 1 del decreto-Legge n. 34/2020. Le attività formative, svolte apparentemente secondo i requisiti della normativa, hanno consentito all’ente pubblico di conseguire il contributo, non avendone titolo. Le indagini inoltre indicano che l’altra società destinataria del provvedimento aveva fittiziamente attestato di aver erogato i corsi di formazione oggetto delle indagini.
L’inchiesta delinea ipotesi di reato di peculato, malversazione di erogazioni pubbliche, truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti. (AGI)