Il dato fornito da Unioncamere sui fallimenti delle imprese ben descrive il genocidio del sistema produttivo italiano. 3600 imprese fallite negli ultimi tre mesi danno il segno drammatico della grave crisi che attraversa l’economia del nostro Paese. I dati Unioncamere sono drammatici, anni in cui invece che sostenere l’economia reale in crisi i Governi che si sono susseguiti hanno solo inasprito la pressione fiscale. Renzi intervenga subito. Bisogna cambiare. Bisogna salvare le piccole e medie imprese del nostro Paese vera ricchezza che ha garantito in questi lunghi anni passati prosperità e sviluppo. Il presidente nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, sottolinea che non c’è tempo da perdere anche perchè di tempo se n’è perso già tanto. Serve una riforma del credito, del fisco, lo scioglimento di Equitalia, la vera riforma del costo del lavoro, lo stop ad uno stato di polizia fiscale insostenibile. Ma la politica deve contribuire in prima persona a dare credibilità e sostegno alle imprese italiane capaci di vedere i loro prodotti nel mondo.