Roma, 30 mar. – “Se le accuse mosse dalla procura di Trapani contro l’assessorato alla Salute della Sicilia fossero confermate, e cioè che i dati relativi ai contagi sarebbero stati manipolati per mesi al fine di non far scattare la zona rossa, ci troveremmo di fronte a una vicenda di una gravità inaudita”. La gravità dell’accusa, impone chiarezza e fermezza immediata. A chiederlo Carmelo Finocchiaro, Presidente Nazionale di Confedercontribuenti.”Sarà la magistratura a stabilire le eventuali responsabilità, quel che è certo è che le intercettazioni purtroppo gettano un’ombra inquietante sulla gestione Covid: da un lato la falsificazione dei dati forniti poi all’Istituto superiore di sanità da parte di alcuni funzionari, dall’altro il possibile coinvolgimento dell’assessore alla Salute Ruggero Razza”. Bene le dimissioni dell’assessore Razza, continua Finocchiaro, questo aiuterà lui stesso a chiarire meglio la sua posizione. Intanto come Confedercontribuenti, chiediamo l’immediato commissariamento della sanità siciliana e una chiara verifica della situazione Covid nell’Isola.