L’equipaggio di una nave militare svedese aiuterà gli inquirenti finlandesi a fare chiarezza sul sabotaggio di un cavo elettrico sottomarino nel Mar Baltico. Lo ha annunciato il governo svedese dopo che il ritrovamento di apparecchiature per lo spionaggio a bordo della petroliera Eagle S, sospettata di appartenere alla “flotta fantasma” russa, ha spinto le autorità di Helsinki ad accusare gli uomini a bordo di aver tranciato il cavo. “Con la loro competenza unica, le forze armate svedesi stanno contribuendo ad aiutare la Finlandia a far luce su quanto accaduto”, ha affermato in una nota il primo ministro Ulf Kristersson. (AGI)