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Film in TV del 21 marzo UN DIABOLICO INGANNO

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Su Cine 34 stasera 21 marzo alle 21,00 “La migliore offerta” regia di Giuseppe Tornatore

a cura di Franco La Magna

Un thriller costruito su una trappola diabolica avverso un esperto d’arte e battitore d’aste, un’esca d’amore che inganna anche il navigato e colto Virgil. De “La migliore offerta” (2012) terzo film internazionale del regista siciliano Giuseppe Tornatore, vincitore di Oscar (questa sera su Cine 34 alle 21,00) lo stesso Tornatore ne parla come “Storia d’amore raccontata attraverso la tessitura narrativa del thriller, ma senza assassini né assassinati, né tantomeno investigatori. Il protagonista è un battitore d’aste molto apprezzato, grande intenditore d’arte e dalla personalità estremamente complessa.

Viene chiamato da una giovane donna che gli affida la vendita degli arredi e dei dipinti della sua villa antica. Tra i due nasce un rapporto molto contorto che porterà il nostro personaggio ad un ribaltamento totale della sua personalità, del suo modo di rapportarsi alla vita, al mondo e agli altri”.

Primo film girato in digitale da Tornatore, il film si scoprirà alla fine come la storia d’una vendetta lungamente covata e finalmente portata a termine con scientifica precisione. Tensione crescente intorno ad una atmosfera misteriosa resa con notevole perizia attraverso il plumbeo clima che non soltanto fisicamente avvolge la storia.  Molte le location utilizzate (Trieste, Praga, Milano, l’Alto Adige, Fidenza). Cinque i David di Donatello vinti e sei i Nastri d’Argento; quattro i Ciak d’Oro. Soggetto e sceneggiatura dello stesso regista. Colonna sonora di Ennio Morricone.

Su Iris Tv, canale 22, alle 21,00 “Scarface” (1983) regia di Brian De Palma, riveduto e attualizzato remake del capolavoro di Howard Hawks (1932), tetra allegoria sul potere ottenuto attraverso il narcotraffico. Nel sempiterno ritorno televisivo di vecchi film, spicca su Rai Storia, canale 54, alle 21,30 “Il nome della rosa” (1986) regia di Jean-Jacques Annaud, tratto dal capolavoro di Umberto Eco, straordinaria la pittura d’ambiente e la caratterizzazione dei personaggi.