Film in TV del 17 maggio OMAGGIO A NUTI, UN WESTERN E L’INDIMENTICABILE  “TOOTSIE”

Stasera in TV in prima serata “Il signor Quindicipalle” (canale 34), “Il fiume rosso” (Rai Movie, canale 24) e la seconda migliore commedia americana di tutti i tempi (La 7)

a cura di Franco La Magna

Inizia questa sera 16 maggio su Canale 34, sempre alle 21,00, un breve ciclo di film dedicato al regista-attore-sceneggiatore e produttore toscano Francesco Nuti, purtroppo ormai da molti anni non più attivo nel cinema a causa di un ematoma cranico causato da una micidiale caduta nel 2006, riacutizzatasi a seguito di un altro incedente occorsogli nel 2016, per quanto da allora più volte riapparso in pubblico, suscitando aspre polemiche per via dello sfruttamento plateale dei suoi tormenti. Autore di un discreto numero di commedie-apologhi, iniziate nel 1981 con il film “Ad ovest di Paperino” (esordio cinematografico del trio cabarettistico toscano “I Gianbattisti” (Benvenuti-Cenci-Nuti, dove appare soltanto come attore) regia di Alessandro Benvenuti, dopo una breve carriera di attore cinematografico diretto da altri registi, passato dietro la macchina da presa non rinuncia alla recitazione e si autodirige nell’esordio di “Casablanca Casablanca” (1985) –  sequel non dichiarato di “Io, Chiara e lo Scuro” (1982) regia di Maurizio Ponzi – celebrazione gioco del biliardo, che lasciò piuttosto tiepida la critica engagé (sempre mai benevola con la sua intera produzione cinematografica) cui nello stesso anno fece seguito il malinconico “Tutta colpa del Paradiso”.

Nuti torna a impugnare la stecca del biliardo ne “Il signor Quindicipalle”(1998), terzo omaggio al mondo del biliardo – girato quattro anni dopo il clamoroso flop commerciale di “OcchioPinocchio” (1984) – riproposto stasera da Cine 34, alle 21,00 e ancora impietosamente bacchettato dalla critica (“…regia imbarazzante, con gang al rallentatore ripetute tre volte, piani-sequenza allo sbando…Fa piangere quando dovrebbe far ridere e viceversa…” (Mereghetti), che sfrutta la prorompente bellezza di Sabrina Ferilli, nei panni di una prostituta di cui s’innamora Cecco, imbattibile campione di biliardo. Il film mutua il titolo da uno strabiliante colpo di carambola che manda in buca contemporaneamente ben 15 palle.

Di Nuti esiste anche una biografia pubblicata nel 2011 da Rizzoli, curata dal fratello Giovanni. Il suo ultimo film come attore risale al 2005, mentre l’ultima regia “Caruso, zero in condotta” è del 2001. Nel 2019 gli è stato conferito il “Premio Crocitti” alla carriera, ritirato dalla figlia Ginevra.

Su Rai Movie, canale 24, alle 21,10 un classico del western, “Il fiume rosso”,(1948) folgorante esordio registico di Howard Hawks in uno dei generi più amati dal pubblico delle sale, spostamento di migliaia di capi di bestiame dal Texas al Missuri, con tutta la spettacolarità e la difficoltà che comporta l’attraversamento delle aride pianure americane d’una numerossima mandria. In contrasto irredimibile il vecchio e mitico John Wayne e il giovane figlioccio interpretato da Montgomery Clift.

Ennesima riproposizione dell’esilarante commedia “Tootsie” (1982, La 7 alle 21,15) regia di Sidney Pollack con un irresistibile Dustin Hoffman “en travesti”, attore depresso, ma talentuoso, che trova un’importante scrittura televisiva solo in abiti da donna. Onusto di riconoscimenti (9 nomination agli Oscar, Oscar a Jessica Lange come Miglior attrice non protagonista, 3 Golden Globe, Premio Bafta, ecc…), il film occupa (secondo la graduatoria stilata dall’ American Film Institute) il secondo posto nella classifica delle migliori cento commedie americane e una onorevole posizione tra i migliori cento film americani di tutti i tempi. Secondo incasso dell’anno al box-office (circa 180 milioni di dollari, a fronte del “soli” 21 spesi per la produzione) preceduto soltanto dall’extraterrestre “E.T.” diretto da Steven Spielber.