AGI – Federica Brignone ha vinto il supergigante di Coppa del mondo sulle nevi italiane di Passo San Pellegrino. Per la sciatrice azzurra quella odierna è la vittoria numero 16 in carriera, la prima in questa stagione, la quarta di sempre in superg. Brignone ha preceduto le svizzere Lara Gut-Behrami, campionessa mondiale in carica della specialità e oggi staccata di 59 centesimi dall’azzurra (cosa che le ha permesso di conquistare la coppa del mondo di specialità), e Corinne Suter, terza a 72 centesimi e anche lei grande protagonista ai recenti Mondiali di Cortina d’Ampezzo.
Brignone, 30 anni, carabiniera valdostana di La Salle, è tornata al successo in Coppa a distanza di un anno. L’ultimo sigillo era stato quello del 23 febbraio 2020 a Crans Montana in Svizzera. Molto buono il risultato della squadra italiana: quarta Elena Curtoni a 78 centesimi, quinta Francesca Marsaglia a 83 e sesta Marta Bassino a 86.
Gara segnata dai gravissimo infortuni della norvegese Kajsa Vickhoff Lie e dell’austriaca Rosina Schneeberger. La 22enne scandinava, che il 30 gennaio scorso nel supergigante di Garmisch-Partenkirchen aveva conquistato il primo podio in Coppa, è caduta finendo ad alta velocità contro le reti di protezione riportando molto probabilmente gravi lesioni alle gambe viste le torsioni compiute dalle ginocchia nella fase della caduta. Anche per l’austriaca si teme un grave infortunio alle ginocchia. Entrambe le atlete sono state soccorse direttamente sulla pista ‘La Volatà’ ed elitrasportate in ospedale.
Source: agi