Lo stato recuperi l’evasione sulle giocate con le slot machine. Lo faccia subito. Lo chiede Federcontribuenti. In un gravissimo momento di crisi economica dove si continuano a chiedere sacrifici ai cittadini, il business prevalentemente gestito dalle mafie, resta sfiorato dai controlli fiscali.. A portata di mano ci sarebbe la possibilità di recuperare soldi preziosi per il fisco. Non sono pochi spiccioli, ma 89 miliardi di euro di sanzioni per tasse non pagate. Il 60% delle macchinette non si collega alla rete telematica che registra le giocate. Al netto di interessi e di un maxisconto alle casse dello Stato ne spettano due e mezzo. Ma per il momento nessuno segue le indicazioni della Corte dei Conti. Anzi, l’Erario distribuisce bonus fiscali al settore dei giochi. Una beffa per gli italiani che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese.