Federcontribuenti, dopo il nostro intervento indagati i vertici di BPM sui convertendo 2009.

Truffa aggravata e questo il reato contestato dal pm di Milano Roberto Pellicano dopo aver letto gli esposti di oltre  un centinaio di obbligazionisti del convertendo Bpm ha deciso di scrivere nel registro degli indagati i quattro ideatori dell’operazione che ha causato perdite dal 70 al 90% di chi investì.  La storia del convertendo Bmp nasce poco meno di tre anni fa con prestito varato nel 2009 in concomitanza alla sottoscrizione dei Tremonti Bond per 500 milioni di euro, anche se le sottoscrizioni non avevano superato i 200. Gli uomini del nucleo di Polizia Tributaria di Milano hanno ascoltato i racconti di chi non sapeva neanche cosa fosse il bond, di chi – cliente retail – era stato assicurato che l’operazione era sicura e non ad alto rischio come poi si poteva leggere nel prospetto informatico.  La Federcontribuenti continuera’ la sua battaglia per il rimborso delle perdite ed esprime soddisfazione per l’iniziativa della magistratura milanese. Intanto è operativo il nostro sportello presso la Federcontribuenti di Milano.