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Farmacia: alla Cattolica concorso ammissione a Corso di laurea

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Un Farmacista che diventi fondamentale elemento di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie, responsabile dei presidi medici e chirurgici, informatore scientifico, consulente nella scelta del farmaco corretto o nella farmacovigilanza: è questa la figura professionale che viene formata nei cinque anni del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica, i cui prossimi test di ammissione si svolgeranno (in remoto) il 16 settembre (scadenza iscrizioni: 6 settembre per 100 posti al primo anno) e 3 ottobre (scadenza iscrizioni: 24 settembre). “Diventare il farmacista del futuro significa acquisire competenze cliniche avanzate ben presenti nel nostro corso di laurea in Farmacia ed integrate con il nostro Policlinico Universitario Agostino Gemelli – dice il professor Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia – Fondamentale prepararsi a un ruolo cruciale nel campo della salute, dove la conoscenza approfondita di integratori e nutraceutici farà la differenza per il benessere dei tuoi pazienti. Se il tuo obiettivo è fare la differenza nel settore clinico, questo è il percorso che fa per te.” Il Corso di laurea in Farmacia dell’Università Cattolica: servizi assistenziali, esperienza internazionale, tirocinio professionale sul campo Il Corso, articolato in cinque anni, prevede una solida base di insegnamenti curriculari riconosciuti nell’accreditamento europeo uniti a cinque profili caratterizzanti: clinico medico, gestionale, dispositivi medici e diagnostici, sperimentazioni cliniche, sport e benessere. Agli insegnamenti di base che spaziano dalla fisica alla biologia, senza trascurare i settori biotecnologici, farmacologici, chimici e tecnici, si affianca una spiccata attenzione verso la Farmacia dei servizi assistenziali, vera innovazione del corso. L’opportunità di accostarsi allo studio dei nuovi farmaci e dei dispostivi medici e diagnostici, valutabili all’interno della pratica clinica e la possibilità di interazione con le professionalità mediche e sanitarie che operano presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS costituiscono un forte valore aggiunto di questo percorso formativo. “La struttura del corso di studi permette di acquisire competenze gestionali di impresa coniugandole con una forte propensione alla innovazione ed alla ricerca – dice il professor Andrea Urbani, Ordinario di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica all’Università Cattolica e presidente del Corso di laurea – Questo porta i nostri studenti ad interagire direttamente con professionisti nel settore farmaceutico e sanitario preparandosi ad intercettare i nuovi andamenti nel settore ”. Alle lezioni frontali si unisce la didattica di laboratorio, attraverso cui è possibile applicare le nozioni apprese, verificare la propria preparazione e prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro, integrata da diverse attività di tirocinio curricolare, formativo e di orientamento. Nel corso della formazione teorica e pratica lo studente svolge un periodo di tirocinio professionale non inferiore a sei mesi in una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico di quest’ultimo o presso le Farmacie ospedaliere collegate alla Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” IRCCS. I programmi di semestre all’estero dell’Università Cattolica permettono di trascorrere un semestre della propria carriera accademica all’estero, presso un’università partner (gli esami sostenuti possono essere riconosciuti all’interno del piano di studi). Con i Summer Program è possibile per trascorrere un periodo da 2 a 8 settimane all’estero durante l’estate, presso una delle Università e/o Centri di Ricerca partner top ranking a livello globale; Con il conseguimento della laurea magistrale, direttamente abilitante all’esercizio della professione di farmacista, il laureato in Farmacia può accedere a diversi sbocchi professionali: può diventare un responsabile dei presidi medici e chirurgici o un informatore scientifico, fornisce consulenza nella scelta del farmaco corretto, si occupa di farmacovigilanza e ricopre posizioni di responsabilità in ambito industriale in diversi ambiti: settore ricerca e sviluppo, controllo di qualità, marketing, regolatorio (brevetti) & clinical monitor, distribuzione e settore diagnostico. (AGI)