Tradizionale Epifania del Tallero oggi a Gemona, un rito antico e un momento simbolico, molto sentito da tutta la comunità civile capace di unire l’intera comunità in un gesto che racchiude valori di fede, solidarietà e speranza per il futuro. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Roberto Revelant, e altre autorità civili e religiose, oltre a rappresentanze dei comuni gemellati di Velden e Laakirken: la cerimonia ha preso avvio da palazzo Boton, da cui è partito il corteo in costume che ha raggiunto il duomo per la solenne Messa. Durante la celebrazione oltre alla consegna del tallero molti altri momenti suggestivi e carichi di significato hanno caratterizzato la cerimonia, quest’anno particolarmente curata dal punto di vista della ricostruzione storico-liturgica: tra questi, la benedizione della comunità secondo l’antica consegna ebraica, l’incensazione del sindaco – un unicum nella tradizione dell’Occidente cristiano – e l’incensazione del popolo, ispirata all’usanza delle prime comunità cristiane. Altri passaggi significativi sono stati l’arrivo dei Magi, il bacio della pace con la venerazione di una raffigurazione quattrocentesca dell’Incoronazione della Vergine, opera preziosa della bottega orafa di Nicolò Lionello. “L’Epifania del Tallero – ha detto l’assessore regionale Barbara Zilli – è un’occasione per guardare al nuovo anno con rinnovata fiducia e senso di responsabilità”. (AGI)