“È iniziato un periodo molto intenso per Enel. Enel Italia, nel piano che abbiamo presentato l’anno scorso e che riguarda il 2025, 2026 e 2027 ha ulteriormente aumentato gli investimenti nel nostro paese. Tanto per dare un numero, oggi il nostro piano triennale vede in Italia oltre 22 miliardi di investimenti, che è una cifra veramente importante. Nell’ambito di questa cifra, la parte del leone la fa la rete, perché non si può parlare di transizione energetica che quindi con tutte le problematiche legate alla generazione rinnovabile, batterie, se non si ha come presupposto base una rete altamente efficiente. Ed è questo il motivo per cui i due terzi di questi 22 miliardi, circa 16 miliardi, vanno sulla rete”. Lo ha detto il direttore di Enel Italia Nicola Lanzetta, in un intervento alla scuola di politiche europee Akademeia, in corso a Firenze. “È anche opportuno ricordare che per quanto la rete di distribuzione italiane sia la più avanzata in Europa, dobbiamo continuare a lavorare, sia per l’ingresso di nuovi strumenti di generazione, nuovi impianti, sia perché il cambio meteo che stiamo subendo in Italia ci costringe ad avere una rete sempre più resiliente”, conclude Lanzetta. (AGI)
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