Dopo gli esposti effettuati in precedenza, gli ingiustificati allarmismi di epidemie di meningite sono finiti. Al via ora quelli del morbillo. La reazione di Confedercontribuenti.
Roma, 21 marzo 2017 – Dopo l’allarme ingiustificato di meningite partirebbero ora gli allarmismi di finte probabili epidemie di morbillo.
“Fonti ufficiali smentirebbero tale epidemia. Abbiamo il timore che si stiano favorendo le lobbies delle case farmaceutiche, a discapito delle assunzioni di medici ed infermieri, sottraendo soldi pubblici alla sanità dove vi è un effettivo bisogno. Non siamo assolutamente contrari ai vaccini, che anzi, riteniamo molto utili, ma ciò non deve essere confuso con ingiustificati allarmismi che producono lunghe file presso i centri vaccinali favorendo l’arricchimento di qualcuno a discapito delle vere emergenze” – dichiara Alessandro Ciolfi vice presidente nazionale di Confedercontribuenti.
Si parla di aumento dei casi di morbillo in tutta Italia ma ancora da verificare.
“Si starebbe inducendo a vaccinazioni di massa spesso ingiustificate, spinte da cariche mediatiche forti e per tali ragioni chiediamo tramite un esposto che presenteremo domani in procura che si faccia chiarezza” – conclude Ciolfi.