“Frequentare con consuetudine i musei della propria città, andarci spesso per contemplare con la dovuta propensione d’animo non l’intera collezione ma alcune opere, di volta in volta diverse, fermarsi a meditare nelle sale di una galleria o tra i resti di un sito archeologico respirando il bello e l’assoluto che ne promanano: questo è lo spirito delle domeniche al museo, in cui i cittadini si possono riappropriare liberamente delle radici della comunità in cui vivono e riscoprirne il senso più intimo. Il successo della gratuità dei luoghi della cultura nella prima domenica del mese, confermata anche oggi, è la testimonianza di quanto gli italiani amino il proprio patrimonio culturale e ne facciano elemento fondamentale della propria identità nazionale”. Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commentando i primi dati provvisori dell’appuntamento con la #domenicalmuseo di marzo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.
Per quanto riguarda i visitatori, questi i dati provvisori: Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 23.648; Parco archeologico del Colosseo – Colosseo. Anfiteatro Flavio 23.111; Reggia di Caserta 15.109; Pantheon 11.889; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 10.831; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 8.800; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 7.840; Museo archeologico nazionale di Napoli 7.200. Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 6.715; Palazzo Reale di Napoli 6.220; Musei Reali di Torino 5.930; Villae – Villa d’Este 5.768; Galleria dell’Accademia di Firenze 5.550; Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo 5.422; Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea 5.242; Museo di Capodimonte 5.153; Parco archeologico di Paestum – area archeologica di Paestum 5.035; Certosa e Museo di San Martino 4.190; Villae – Villa Adriana 3.616; Parco archeologico di Ercolano 3.347; Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini 2.987; Complesso monumentale della Pilotta 2.944; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 2.880; Palazzo Ducale di Mantova 2.842; Terme di Caracalla 2.564; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 2.203; Pinacoteca di Brera 2.108; Museo nazionale romano – Palazzo Massimo 2.056; Museo nazionale romano – Palazzo Altemps 2.023; Galleria Borghese 1.930; Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Museo storico 1.884; Castello Svevo di Bari 1.881; Gallerie dell’Accademia di Venezia 1.790; Museo di Palazzo Grimani 1.761; Castel del Monte 1.736; Cenacolo Vinciano 1.720; Museo nazionale etrusco di Villa Giulia 1.715; Museo delle Civiltà 1.480; Palazzo Farnese di Caprarola 1.419; Galleria Spada 1.400; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 1.340; Parco archeologico dei Campi Flegrei – Parco archeologico di Cuma 1.255; Pinacoteca Nazionale di Bologna 1.249; Museo archeologico nazionale di Taranto – MarTA 1.214; Museo Nazionale di Villa Pisani 1.210; Parco archeologico dei Campi Flegrei -Museo archeologico dei Campi Flegrei nel Castello di Baia 1.170; Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria 1.149; Gallerie Nazionali di Arte Antica – Galleria Corsini 1.147; Museo Nazionale d’Abruzzo 1.007. A questi dati si aggiungono i 20.153 visitatori del ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia e i 8.707 delle Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli. (AGI)
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