“La Lega è stata al governo dal 2018 ad oggi, con l’eccezione di un solo anno, non possono cercare alibi”. Così la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi intervenendo alla Camera per annunciare il voto contrario al decreto migranti. “Il governo davanti al fallimento è pronto a scaricare sull’Europa la responsabilità, ma i mancati accordi sono da attribuirsi ai governi polacchi e ungheresi che pongono il veto. In pratica la leader Meloni non riesce a convincere neppure i propri alleati a votare per le proposte italiane. Al governo in affanno non resta che attaccare i più fragili, i minori non accompagnati, ponendoli di fronte a traumi aggiuntivi oltre a quelli che hanno dovuto subire, rendendoli terreno fertile per l’estremismo. Mentre ’Un euro in sicurezza, un euro in cultura’ è l’unica soluzione, investendo in formazione, in cultura, in integrazione, nell’accesso al lavoro. Invece più che all’interesse superiore del minore, si guarda a quello del prefetto”. “Le forze di governo scendono in piazza per difendere i valori occidentali, dimenticando che tra quei valori c’è la difesa dei diritti dei minori, l’accoglienza, il multiculturalismo. E non possiamo dimenticare la storia del bambino il cui corpo è stato ritrovato in mare con la pagella scolastica cucita sulla giacca, portando come unica dote la sua voglia di studiare. Lui non ce l’ha fatta, ma noi vogliamo che altri bambini possano avere un futuro nel nostro Paese, perché noi siamo convinti che i diritti dei minori non siano diritti minori”, conclude. (AGI)