“Quanto sta succedendo con le uova negli Stati Uniti dimostra che creare ostacoli al libero commercio basato su regole condivise ha sempre conseguenze negative sia per chi gli ostacoli li subisce che per chi li introduce”. Lo afferma Luigi Scordamaglia, ad di Filiera Italia, commentando il caso dell’aumento del costo delle uova negli Usa dove il costo medio ha superato gli 8 dollari per una dozzina.
“Quello che oggi sta succedendo con le uova è emblematico – prosegue – come Filiera Italia abbiamo chiesto per primi, e ottenuto, un gesto distensivo da parte della Commissione e dialogante verso gli Usa rimandando l’entrata in vigore dei contro-dazi in reazione alle misure di Trump, primo su tutti il l dazio del 50% sull’importo di whisky Usa”.
E stato già presentato l’appello al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen per chiedere con urgenza la fine dell’escalation che sta colpendo in modo diretto e pesante il settore agricolo
“Una minaccia – conclude Scordamaglia – alla stabilità dei mercati, alla sicurezza alimentare e alla sostenibilità economica, siamo certi che il buon senso alla fine prevarrà”. (AGI)
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