E’ sicuramente questo il periodo per fare la scorta dei prodotti tipicamente consumati nelle tavole di Natale, a partire dal pesce.
A suggerirlo è La Borsa della Spesa di Bmti e Italmercati Rete d’Imprese, realizzata con Consumerismo No Profit. Acquistandoli e congelandoli, infatti, il risparmio è assicurato, perché la domanda ancora bassa mantiene i prezzi convenienti. Tra questi non possono mancare le mazzancolle, dai 15 ai 23 euro/kg all’ingrosso. Buon periodo anche per la trota allevata, sostenibile per l’ambiente e di qualità certificata, che variano da 5,30 a 5,50 euro/kg.
Disponibile anche il polpo verace tra i 13,50 euro/kg e i 17 euro/Kg. Abbonda nei mercati il pesce spada, soprattutto del Tirreno, con prezzi che non superano i 14,50 euro/kg. Bene anche fare scorta di calamari, sempre convenienti grazie alla loro abbondanza, intorno ai 23 euro/kg. Infine, rimangono bassi i listini delle vongole lupino dai 3,50 ai 7 euro/kg a seconda della pezzatura, la cui richiesta aumenterà sicuramente con l’avvicinarsi delle feste. Tra i prodotti ortofrutticoli consigliati abbondano gli agrumi, in particolare le clementine, tra a 0,70 a 1,20 euro/kg, tante e di ottima qualità grazie all’abbassamento delle temperature, e le arance bionde fino 1,60 euro/Kg. Ancora consigliate le castagne quasi giunte al termine, i cui listini restano bassi, tra i 3,50 e i 5 euro/kg, per il clima ‘ballerino’ che non sta incentivando l’acquisto. Buon rapporto qualità-prezzo, invece, per le mele, intorno a 1,70 euro/Kg, grazie ad un andamento della produzione regolare e favorito dal clima. Per quanto riguarda gli ortaggi bene i finocchi pugliesi e campani, la cui abbondante produzione ha portato al ribasso i prezzi all’ingrosso che variano da 1,30 a 1,40 euro/kg.
Consigliate anche le cipolle dorate con i prezzi in calo rispetto a 12 mesi fa, intorno a 0,70 e 0,80 euro/kg. Questa è anche la stagione della cicoria, con buoni quantitativi e con prezzi regolari nei mercati, intorno a 1,20 euro/Kg.