7 e 8 giugno Gran finale in sold out per la Stagione concertistica del Teatro Massimo BelliniUn viaggio musicale nei secoli fino ai nostri giorni. Sul podio Leonardo Catalanotto, violino solista Marco Serino
Fonte: Ufficio Stampa Teatro Massimo Bellini di Catania
Finisce in bellezza la stagione concertistica del Teatro Massimo Bellini, premiata da un’ininterrotta sequenza di tutti sold out ed eccezionale riscontro di critica. Ed esaurito in pianta si annuncia anche l’ultimo concerto che trascorrerà dal sinfonismo mozartiano alle Cinema Suites di Ennio Morricone. “Puntiamo su una programmazione variegata – sottolinea il sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano – per attrarre le diverse fasce di pubblico. E il Bellini, con la sua prestigiosa tradizione, fornisce una cornice perfetta per un concerto che sancisce il connubio tra repertorio classico e moderno, in cui la bellezza della musica è davvero la protagonista assoluta”. è fissato per venerdì 7 giugno alle 20:30 (turno A) e sabato 8 giugno ore 17:30 (turno B). Il programma si apre con l’ouverture di una delle opere liriche più celebri di Wolfgang Amadeus Mozart, Le nozze di Figaro, perfetto esempio del genio del Salisburghese, capace di coniugare brillantezza orchestrale e profondità espressiva. Composta nel 1786, l’ouverture di questa commedia per musica non solo introduce l’opera con vivacità e brio, ma anticipa anche i temi principali, creando un’atmosfera di leggerezza e intrigo. La rapidità dei tempi e la struttura armonica complessa sono tipiche del periodo classico, con Mozart che dimostra una padronanza impeccabile delle tecniche compositive dell’epoca.
Seguirà il Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore, K 219, noto anche come “Turkish”. Composto nel 1775, rappresenta uno dei vertici della produzione violinistica di Mozart. La denominazione “Turkish” deriva dal terzo movimento, che include una sezione caratterizzata da ritmi e sonorità esotiche, ispirate alla musica turca, molto di moda nel XVIII secolo. Questo concerto esalta le capacità tecniche ed espressive del solista, richiedendo grande virtuosità e sensibilità interpretativa. La brillantezza del primo movimento, l’eleganza del secondo e l’energia esuberante del terzo offrono un’esperienza musicale particolarmente appagante.
La seconda parte della locandina è un omaggio ad Ennio Morricone, uno dei compositori più influenti e prolifici a cavallo tra il XX e XXI secolo, famoso per le sue colonne sonore che hanno arricchito numerosi film iconici. Le Cinema Suites proposte in concerto sono un’antologia delle sue partiture più amate, trasposte in forma sinfonica per catturare l’essenza delle composizioni di Morricone, laddove la melodia si fonde con l’orchestrazione per evocare emozioni profonde e vivide scene filmiche. L’interpretazione sinfonica di questi brani permette di apprezzare la complessità e il fulgore delle orchestrazioni, che spesso passano inosservate nel contesto cinematografico.
Se l’Orchestra del Bellini promette una performance di altissimo livello, il concerto vede protagonisti artisti ospiti che non hanno bisogno di presentazioni. Marco Serino, violinista di fama internazionale, porterà la sua ispirata maestria al Concerto per violino e orchestra n. 5 di Mozart ma anche alle pagine di Morricone, di cui è stato per oltre vent’anni interprete di elezione. Serino è noto per la sua capacità di coniugare una tecnica impeccabile con una profonda espressività.A dirigere l’orchestra torna al Bellini il maestro Leonardo Catalanotto, con la sua vasta esperienza e profonda conoscenza del repertorio classico e moderno, e perciò apprezzato per le sue interpretazioni precise e coinvolgenti. E mentre la stagione concertistica chiude i battenti, il Teatro Bellini continuerà a proporre la propria offerta musicale al pubblico con gli appuntamenti estivi entro en plein air.